1° Maggio Studenti in Manette e Polizia nella Columbia University

LOS ANGELES 2 maggio - La polizia in tenuta antisommossa ha fatto irruzione giovedì nel campus dell'UCLA e ha abbattuto barricate improvvisate e un accampamento di protesta filo-palestinese che aveva attirato centinaia di manifestanti ed è stato attaccato da contromanifestanti filo-israeliani all'inizio di questa settimana .

La repressione prima dell’alba all’UCLA ha segnato l’ultimo punto critico per le proteste sparse nei college statunitensi, in mezzo alla crescente rabbia per la guerra di Israele a Gaza e alla crescente impazienza da parte degli amministratori scolastici di consentire interruzioni che, secondo loro, rendono i loro campus insicuri.

All'UCLA, agenti in tenuta antisommossa hanno effettuato diversi arresti e si sono scontrati con gli studenti manifestanti che avevano applicato un rigido codice di non violenza durante la protesta che ha attirato diverse centinaia di persone.

Circolano voci su un possibile discorso alla Nazione del Presidente Joe Biden per cercare di placare l'ondata di proteste in tutti i campus degli Stati Uniti

Paul Auster, scrittore americano di origine ebraica e ateo, è morto senza vedere le immagini vergognose della polizia di New York che assalta e sgombera la Columbia University dove si era laureato nel 1970, due anni dopo che la polizia interruppe l'occupazione del campus da parte degli studenti che protestavano contro la guerra in Vietnam.

Se Auster le avesse viste le avrebbe certamente condannate senza indugio. La sua intelligenza libera, introspettiva e sarcastica avrebbe difeso gli studenti con la kefiah che chiedono, da New York a Los Angeles, da Londra a Parigi, semplicemente di smetterla di massacrare, torturare, distruggere un popolo che chiede una terra per vivere. I crimini contro i palestinesi a Gaza hanno raggiunto livelli impensabili, e la pulizia etnica voluta da Netanyahu e sionisti fanatici non è ancora finita.

Le considerazioni geopolitiche non potranno mai giustificare un eccidio così grave e palese come quello che si sta compiendo a Gaza.

da Axios

NYPD arrests nearly 300 pro-Palestinian protesters at Columbia, City College of New York

Il Primo Maggio 2024 a New York passerà alla storia per le vergognose immagini che mostrano gli studenti, colpevoli di protestare contro i crimini di Israele a Gaza,  ammanettati e arrestati dalla NYPD che ha assaltato la Columbia University la sera del 30 aprile.

Escalation Contro Gaza, NYPD Assalta la Columbia University

1° maggio - La Polizia di New York ha dato l'assalto alla Hamilton Hall della Columbia University occupata dagli studenti che protestano contro il massacro dei palestinesi a Gaza, nel 56° anniversario del campus di Morningside del 1968 , quando la polizia di New York arrestò centinaia di studenti che occupavano diversi edifici, inclusa Hamilton Hall, per protesta contro la guerra in Vietnam.

Centinaia di arresti, manganelli, tank-robot e l'arma sonica LRAD per fermare la rabbia dei giovani contro Israele; smantellato il "Gaza Solidarity Encampment". Le proteste si estendono nei campus da est a ovest degli Stati Uniti.

Minouche Shafik presidente della Columbia ha chiesto alla NYPD di occupare l'università fino al 17 maggio in modo da partecipare alla festa annuale dei graduates !!! e consentire a Netanyahu di attaccare Rafah

Columbia, cronaca

da pbs.org

Panoramica sulle principali sedi di protesta negli Stati Uniti contro la guerra a Gaza

Oltre che alla Columbia University, anche in altri campus universitari si sono svolte o sono in corso proteste, manifestazioni e occupazioni da parte degli studenti - e anche docenti - contro il massacro dell'esercito israeliano nei confronti dei palestinesi a Gaza.

Netanyahu prepara la "battaglia di Rafah", con o senza accordo sugli ostaggi

“Mentre ci incontriamo qui oggi, Israele sta ancora cercando di spingere il popolo palestinese fuori dalla geografia e dalla storia, e la sua occupazione sta scendendo a livelli più profondi. di depravazione”, ha detto Mansour.

"Un cessate il fuoco immediato, a lungo richiesto da questa assemblea e richiesto da questo Consiglio di sicurezza, è indispensabile e non può essere ulteriormente ritardato", ha affermato Riyad Mansour inviato della Palestina presso le Nazioni Unite, accusando Israele di massacrare e torturare i palestinesi.

Lo avevano preceduto le dichiarazioni terribili, e passate senza essere condannate dalla diplomazia internazionale, dei ministri del governo Netanyahu e dallo stesso boss israeliano.

Netanyahu: "L'idea di fermare la guerra prima di raggiungere tutti i suoi obiettivi è fuori questione. Entreremo a Rafah ed elimineremo tutte le brigate di Hamas, con o senza accordo, per ottenere la vittoria assoluta".

Ha affermato che "tutti i ministri del governo sostengono l'invasione di Rafah" e ha descritto la possibilità di raggiungere un accordo di scambio di prigionieri con Hamas come "molto scarsa". Ha considerato che Hamas continua a mantenere le sue posizioni, "insistendo su una richiesta, che è la fine della guerra, e non la otterrà mai. Non sono disposto a dargliela".

Il ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich ha chiesto la completa distruzione di Rafah, Deir al-Balah e Nuseirat nella Striscia di Gaza.

Durante un incontro con i coloni estremisti, Smotrich ha detto: "Prima della salvezza divina, non dobbiamo esitare, e dobbiamo distruggere Rafah, Deir al-Balah e Nuseirat. Dobbiamo spazzare via i maschi Amalechiti da sotto il cielo. Non ci sono mezze mance. Deir al-Balah, Rafah e Nuseirat,annientamento assoluto".

Smotrich ha minacciato Netanyahu di far cadere il governo se avesse accettato la proposta egiziana di raggiungere un accordo di scambio di prigionieri con Hamas e fermare l'invasione di Rafah.

Con l'annuncio ufficiale dell'inizio dell'evacuazione di Rafah, la Israel Broadcasting Corporation ha rivelato che l'operazione di terra su Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, "inizierà presto se i negoziati falliranno".

Gli studenti della Columbia University non potranno dimenticare che la polizia di New York è amministrata dal sindaco del Partito Democratico Eric Adams.

Per Joe Biden le probabilità di essere rieletto presidente degli Stati Uniti a novembre prossimo sono praticamente azzerate.

Anche se Donald Trump dovesse essere condannato nel processo per il caso Daniel Storms, Joe Biden per i giovani americani ha la responsabilità di non essere riuscito a fermare le mani criminali di Netanyahu e di Hamas.