A Gaza facciamo finta che sia pace, sennò Trump si arrabbia

Cronaca di un evento surreale, mai visto finora nella Storia, la dichiarazione di Pace senza la presenza e la firma dei contendenti ufficiali, i due soggetti da riappacificare, teoricamente interessati a fare la pace.

Alla pace di Trump nel resort di Sharm el Sheikh in Egitto ci sono tutti, persino i guardoni come Giorgia Meloni, ma mancano Israele e Hamas, assenti senza giustificazione ma giustificati.

Netanyahu era stato invitato da Trump (almeno così si dice) ma alla fine avrebbe rinunciato per non dispiacere a Erdogan, uno degli aiutanti appacificatori oltre a Qatar Egitto e ovviamente USA, mentre Hamas sarebbe stata lieta di esserci ma tutti gli avevano chiesto di cambiarsi d'abito e a Gaza anche i guardaroba sono stati distrutti, assieme a ospedali, scuole, servizi igienici, e parvenze di umanità.

A Sharm el Sheikh il regista Trump ha curato ogni particolare, in modo che nessuno di quei pretenziosi e bislacchi membri della Accademia di Svezia abbiano dubbi su chi proclamare nobèl per la pace 2026.

Un lungo tavolo in stile leonardesco Ultima Cena, drappeggiato da un'imponente scritta PEACE 2025, con il Messia Trump che firma e pontifica, e gli apostoli che recitano la loro parte con scrupolo.

Peace 2025, attore protagonista, sceneggiatore, regista, produttore e colonna musicale di Donald Trump.

Tutti gli altri sono comparse, destinati a rimanere o a scomparire a seconda delle sceneggiate future, decise ovviamente da The Donald Trump Trust.

"Questa è la fine di un'era di terrore e morte e l'inizio di un'era di fede, speranza e di Dio", parola di Trump.

A Gaza facciamo finta che sia pace, sennò Trump si arrabbia

La prospettiva di Gaza divisa in due Strisce tra Israele e Hamas

A Gaza si attende il rilascio di ostaggi e prigionieri previsto dagli accordi, ma resta oscuro cosa accadrà il giorno dopo. La Striscia di Gaza sarà divisa in due Strisce, una ad Hamas e l'altra a Israele?

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E' inutile che fai lo schizzinoso e il sarcastico sulla "pace di Trump" per il Medio Oriente.

Preferivi che a Gaza continuasse il genocidio? che Hamas continuasse a tenere in ostaggio gli israeliani e i palestinesi? che Netanyahu portasse a termine l'annientamento della Palestina e di ogni speranza di uno Stato futuro?

E' vero, Trump ha fatto e disfatto a proprio piacimento, come si conviene ad un vero boss mafioso che cerca di riportare la pace tra le cosche in guerra. Ma il fine giustifica il mezzo. e poco importa il colore del gatto se acchiappa il topo.

Meglio una lunga tregua camuffata da pace che un massacro continuo e senza prospettive.

Vero, verissimo, Ok, sarebbe tutto Ok, se non fosse che ...

scommettiamo che tra 2 anni gli israeliani avranno ancora metà della Striscia di Gaza e Hamas l'altra ?

scommettiamo che nella striscia occupata da Israele arriveranno centinaia di coloni ebrei? scommettiamo che nella striscia occupata da Hamas ci saranno enormi tendopoli tra cumuli di macerie permanenti? scommettiamo che Trump, dopo aver raggiunto l'obiettivo del Nobèl per la Pace si disinteresserà a quanto accade alla Palestina? certo, per ora godiamoci il silenzio delle bombe e cerchiamp di fare in modo che duri il più a lungo possibile, molto più a lungo del nobèl di Trump.