Ghislaine Maxwell su Trump e Epstein, quanto vale la sua parola?

Ghislaine Maxwell, su Trump e Epstein c'è una trattativa oscena

23 agosto - Il Dipartimento di Giustizia USA pubblica i testi degli incontri tra i suoi delegati e Ghislaine Maxwell, ex socia di Jeffrey Epstein in carcere.

E' una palese trattativa per escludere Trump dallo scandalo Epstein. Secondo la Maxwell, che ha confessato che suo padre era un agente del Mossad, il presidente Trump è un sant'uomo che non ha mai fatto nulla di "inappropriato" con le massaggiatrici minorenni a casa di Epstein.

Molti "non ricordo", "non ho visto", "non sapevo", la lista Epstein non esiste, un Todd Blanche inviato da Trump che la interroga con tono affabile, consentono a Ghislaine Maxwell di chiedere la grazia in cambio delle bugie su Trump-Epstein, in una trattativa molto oscena e poco segreta

• Intervista a Ghislaine Maxwell

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Se ad interrogare Ghislaine Maxwell, la socia in affari di Jeffrey Epstein condannata a 20 anni di carcere, ci fosse stato il suo avvocato difensore David Oscar Markus anziché il vice dirigente del Dipartimento di Giustizia Todd Blanche (ex avvocato di Trump), non avrebbe fatto meglio nel porgere domande innocue, affabili, pilotate per ottenere risposte innocue e pilotate a favore di Donald Trump.

Come si mette la giustizia nel WC e si tira lo sciacquone è il titolo delle pubblicazioni a cura del DOJ, ufficio della Casa Bianca, degli interrogatori a Ghislaine Maxwell svolti a fine luglio scorso sullo sfondo delle polemiche successive al tentativo di insabbiamento del caso Epstein da parte dell'amministrazione di Donald Trump.

Le domande di Todd Blanche erano state già trasmesse in anteprima alla Maxwell?

Impossibile, sarebbe una truffa e un grave atto contro la legge, eppure se si ascoltano le registrazioni dell'interrogatorio si ha la netta impressione che le domande e le risposte fossero già preparate e note alla socia di Epstein.

Mentire e calpestare ogni forma di regola e di prassi per piegare la legge e la comunicazione mediatica a proprio favore sono le chiavi del successo politico di Donald Trump che prima di altri ha capito che l'americano medio, il suo popolo MAGA, ha un bisogno fisiologico di sentirsi raccontare bugie tranquillizzanti.

L'insabbiamento dello scandalo Epstein era stato un tentativo maldestro per far decantare il caso e sviare i sospetti che Trump fosse nella lista del pedopornografo, per consentirgli di concedere la grazia alla sua "amica" Ghislaine, abituata dal padre a respirare aria di servizi segreti fin da bambina.

Il tentativo di insabbiamento è stato così osceno da far infuriare persino i MAGA più creduloni e ottusi, costringendo Pam Bondi a percorrere una via alternativa.

Detto fatto, Ghislaine Maxwell è stata ascoltata in carcere per dare la sua versione dei fatti su

- quale era la relazione tra Trump ed Epstein - una semplice amicizia nell'ambito di relazioni sociali e non private

- quale è stato il comportamento di Trump in questa amicizia - un gentiluomo, mai nulla di inappropriato con le massaggiatrici

- i rapporti tra Ghislaine e Epstein - professionali, solo un flirt iniziale

- quali dubbi sul suicidio di Epstein - non si è suicidato, dice la Maxwell, ma in carcere si viene uccisi anche solo per poche decine di dollari da altri detenuti, quindi non c'è stato omicidio per tappargli la bocca

- il biglietto osceno inviato da Trump ad Epstein per i 50 anni - non l'ho mai visto, non ricordo

- la lista dei clienti di Epstein - non è mai esistita, è stata un'invenzione del suo maggiordomo Rodriguez (poi "morto" appena uscito dal carcere

- le centinaia di ragazze minorenni che Epstein procurava ai suoi clienti - non mi sono accorta di nulla, forse avrei dovuto essere più attenta per capire chi era davvero Epstein.

La "bugiarda seriale" - come la definirono gli inquirenti - Ghislaine Maxwell ha cancellato ogni sospetto sui legami tra Donald Trump e Jeffrey Epstein, ridando un sospiro di sollievo al popolo MAGA disorientato.

Ora la Maxwell - che già da qualche settimana è ospite di un carcere meno duro per ringraziarla dell'affettuosa collaborazione - può attendere fiduciosamente la grazia che gli verrà sicuramente concessa da Donald Trump, anche a nome di tutto il popolo MAGA.

In attesa della prossima bugia tranquillizzante.

"È pulito": MAGA accoglie con favore la testimonianza di Maxwell

I sostenitori di Trump ritengono che la testimonianza di Ghislaine Maxwell al Dipartimento di Giustizia contribuirà a placare la tempesta sui legami di Trump con il molestatore sessuale Jeffrey Epstein.

Rogan O'Handley, noto sui social media come "DC Draino", ha sostenuto che la testimonianza di Maxwell può consentire al Dipartimento di Giustizia di perseguire "i veri cattivi" collegati a Epstein.

"Se Trump fosse stato un cliente di Epstein, lo Stato Profondo l'avrebbe già fatto trapelare", ha scritto O'Handley su X. "È pulito. Ora pubblicate i file di Epstein e arrestiamo i veri cattivi".

"Ghislaine Maxwell è una trafficante di sesso condannata e una nota bugiarda. Il suo colloquio con l'avvocato di Trump al Dipartimento di Giustizia dimostra che desidera disperatamente la grazia", ​​ha dichiarato il deputato Robert Garcia, membro di alto rango della Commissione di Vigilanza della Camera, in un post su X. "Non sostiene alcun coinvolgimento in illeciti, il che è offensivo per le ragazze e le giovani donne che ha vittima e trafficato. Non ci si può fidare di lei".