Gli USA in guerra e Trump in delirio dopo aver attaccato l'Iran

Le superbombe USA sganciate su tre siti nucleari in Iran per ordine di Trump, gli USA entrano in guerra nel Medio Oriente, "armi magnifiche nei cieli dell'Iran", il delirio di Trump va in mondovisione, duetto con Netanyahu in uno spettacolo di follia senza freni.

"Voglio ringraziare l'esercito israeliano per il meraviglioso lavoro svolto e,

cosa più importante, voglio congratularmi con i grandi patrioti americani

che hanno pilotato queste magnifiche macchine stasera

e con tutto l'esercito degli Stati Uniti per un'operazione

come non se ne vedeva da molti, molti decenni",

ha dichiarato Trump in un improvviso discorso alla nazione nella sera di sabato,

circondato dai suoi maggiordomi nella Casa Bianca.

"Nessun esercito al mondo avrebbe potuto fare quello che abbiamo fatto stasera",

ha affermato, in pieno e visibile delirio in mondovisione.

“Vorrei anche congratularmi con il Capo di Stato Maggiore Congiunto Dan 'Razin' Caine,

generale spettacolare,

e con tutte le brillanti menti militari coinvolte in questo attacco.”

"Stasera posso annunciare al mondo che gli attacchi sono stati uno spettacolare successo militare.

I principali impianti di arricchimento nucleare dell'Iran sono stati completamente e totalmente distrutti"

, ha dichiarato Trump nel suo primo discorso pubblico dopo gli attacchi aerei in Iran che sanciscono l'entrata ufficiale degli USA in guerra,.

Accanto a lui c'erano il vicepresidente JD Vance, il segretario di Stato Marco Rubio e il segretario alla Difesa Pete Hegseth.

^{video di Trump che annuncia l'attacco ai siti nucleari in Iran}

L'entrata in guerra degli Stati Uniti in Medio Oriente non è stata autorizzata dal Congresso e molti deputati, tra cui alcuni repubblicani, sottolineano l'incostituzionalità della decisione di Trump.

L'analista politico e di affari globali della CNN, Barak Ravid, ha parlato con il presidente Donald Trump dopo gli attacchi statunitensi su tre siti nucleari in Iran e ha descritto il presidente come "molto, molto felice e soddisfatto di quanto accaduto".

"Trump mi ha detto: 'Abbiamo avuto un grande successo stasera e il vostro Israele ora è molto più sicuro'", ha raccontato Ravid ad Anderson Cooper della CNN.

In altre parole il giornalista ha fatto capire che Trump dopo l'entrata in guerra degli USA contro l'Iran era in preda al delirio di onnipotenza.

Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres :

"Sono profondamente allarmato dall'uso della forza da parte degli Stati Uniti contro l'Iran oggi. Si tratta di una pericolosa escalation in una regione già al limite e di una minaccia diretta alla pace e alla sicurezza internazionale".

“C’è un rischio crescente che questo conflitto possa rapidamente sfuggire al controllo, con conseguenze catastrofiche per i civili, la regione e il mondo”.

Ha esortato tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite a moderare la tensione, in ottemperanza ai loro obblighi nei confronti della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale.

"Non esiste una soluzione militare. L'unica via d'uscita è la diplomazia".

Il silenzio di Putin e Xi Jinping (per ora)

Gli Stati Uniti hanno utilizzato la bomba GBU-57A/B Massive Ordinance Penetrator (MOP), nota come "bunker buster", nei loro attacchi contro gli impianti nucleari iraniani.

Secondo una scheda informativa dell'Aeronautica Militare statunitense, la MOP, una bomba da 30.000 libbre con 6.000 libbre di esplosivo, è stata progettata per "raggiungere e distruggere le armi di distruzione di massa dei nostri avversari situate in strutture ben protette".

Non è chiaro quanti MOP siano stati sganciati. Sabato è il primo caso noto in cui la bomba è stata utilizzata operativamente.

Prima degli attacchi di sabato, alcuni funzionari statunitensi avevano sollevato dubbi precisi sulla capacità del MOP di distruggere completamente l'architettura nucleare dell'Iran, soprattutto laddove gli impianti di arricchimento sono sepolti in profondità.

Sabato il biscazziere Trump ha dichiarato sui social media che gli Stati Uniti hanno "completato con successo il nostro attacco ai tre siti nucleari in Iran, tra cui Fordow, Natanz ed Esfahan".

Dichiarazione del "pacifista" internazionale Netanyahu:

Congratulazioni Presidente Trump, la sua coraggiosa decisione di colpire gli impianti nucleari iraniani con la straordinaria e giusta potenza degli Stati Uniti cambierà la storia.

Nell'Operazione Rising Lion, Israele ha fatto cose davvero straordinarie.

Ma nell'azione di stasera contro gli impianti nucleari iraniani, l'America è stata davvero insuperabile.

Io e il presidente Trump diciamo spesso "la pace passa attraverso la forza".

Prima viene la forza, poi arriva la pace [incondizionata].

Come risponderà Khamenei all'attacco di Trump?

L'Iran ha la volontà e la capacità residua di attaccare le basi e gli interessi statunitensi, o persino i civili statunitensi, in Medio Oriente o altrove?

Oppure si limiterà ad una reazione di facciata per cercare di negoziare il salvabile?

E Netanyahu si accontenterà di restare nell'ombra di Trump o cercherà di prolungare la guerra contro l'Iran?