Vietato fare i turisti negli USA se non si ama Trump
10 dicembre 2025 - Dal prossimo anno per entrare negli USA come turisti sarà necessario dimostrare di non aver criticato Trump sui social media negli ultimi 5 anni. Scommettiamo che ci sarà un crollo del turismo negli USA?
Trump chiude le frontiere USA ai turisti che non lo amano
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Pochi giorni dopo aver descritto l'Europa come un luogo infernale di censura e repressione antidemocratica, un popolo di perdenti e leader deboli e corrotti, l'Amministrazione Trump si appresta a dare un'altra prova di vera censura e disprezzo per le regole di privacy. Dal prossimo anno chi vorrà visitare gli Stati Uniti come turista dovrà dimostrare di non aver espresso giudizi negativi sulle decisioni politiche americane, ovviamente se si tratta di Trump perchè se invece avete insultato Joe Biden sarete ben accetti.
Sulla base di nuove disposizioni che entreranno in vigore nel primo trimestre del 2026, chi vorrà fare turismo negli USA dovrà mettere a disposizione dei controlli di frontiera tutto ciò che ha scritto o detto sui social media, nelle email e nelle messaggerie digitali, nei 5 anni precedenti all'ingresso.
La polizia di frontiera si riserva la facoltà di esaminare il contenuto e di negare il visto di entrata sulla base di eventuali giudizi o contenuti mediatici non conformi alle aspettative degli organi di frontiera.
Se avete postato su X-Twitter, Facebook o Tik Tok messaggi non amorevoli verso le politiche di Donald Trump avrete l'accesso negato negli USA.
Da "turisti per caso" a "turisti per Trump".
notizia: La U.S. Customs and Border Protection (CBP) ha proposto nuove regole sui dati di frontiera che potrebbero ampliare significativamente lo screening e la raccolta dati per i viaggiatori che entrano negli Stati Uniti attraverso aggiornamenti al Modulo I-94 e al Sistema Elettronico per l'Autorizzazione al Viaggio (ESTA). Queste proposte includono l'obbligo di caricare selfie, il passaggio a una domanda ESTA esclusivamente per dispositivi mobili e l'obbligo per i richiedenti di fornire dati personali dettagliati, come cinque anni di account social media, una cronologia decennale di chiamate ed email e, ove possibile, dati biometrici aggiuntivi.
La CBP afferma che queste modifiche mirano a ridurre le frodi, rafforzare la verifica dell'identità e colmare le lacune nel monitoraggio degli ingressi e delle uscite dei visitatori stranieri. La proposta fa seguito a un ordine esecutivo del gennaio 2025 incentrato sull'identificazione delle minacce terroristiche straniere e risponde alle preoccupazioni relative a precedenti abusi nelle domande di visto online. Se implementate, le regole ampliate avrebbero un impatto su quasi tutti i viaggiatori stranieri che entrano negli Stati Uniti, con funzionalità come la segnalazione volontaria dell'uscita tramite app mobile e un insieme più ampio di dati personali di alto valore richiesti per giustificare l'ingresso o il soggiorno nell'ambito del Visa Waiver Program. Le modifiche proposte sono attualmente aperte ai commenti del pubblico e potrebbero evolversi man mano che il feedback verrà esaminato.
La U.S. Customs and Border Protection (CBP) propone di raccogliere un set più ampio di dati dai viaggiatori che entrano negli Stati Uniti nell'ambito di misure di screening aggiornate per il modulo di registrazione di arrivo/partenza (modulo I-94) e il sistema elettronico per l'autorizzazione al viaggio (ESTA). La proposta include l'obbligo di caricare selfie per tutti i richiedenti ESTA, anche per coloro che presentano la domanda tramite terze parti, e potrebbe richiedere l'invio di dati biometrici come impronte digitali, scansione del volto, del DNA e dell'iride, ove possibile. La BP intende inoltre ampliare i "campi di dati di alto valore" raccolti durante la procedura di richiesta, che includerebbero dettagli come cinque anni di account social media, numeri di telefono e indirizzi email risalenti a un decennio fa e indirizzi IP. Una nuova funzionalità di "uscita auto-segnalata" consentirebbe ai cittadini stranieri di confermare la propria partenza utilizzando i dettagli del passaporto, un selfie in tempo reale e la geolocalizzazione tramite l'app mobile della CBP. Queste modifiche sono progettate per ridurre le frodi, migliorare la verifica dell'identità e rafforzare il monitoraggio dei visitatori in entrata e in uscita dagli Stati Uniti. La proposta riflette gli aggiornamenti derivanti da un ordine esecutivo del gennaio 2025 mirato alle minacce terroristiche straniere e sposterebbe infine le domande ESTA su una piattaforma esclusivamente mobile, la U.S. Customs and Border Protection.
9111-14
DEPARTMENT OF HOMELAND SECURITY
U.S. Customs and Border Protection
[OMB Control Number 1651-0111]
Agency Information Collection Activities; Revision; Arrival and Departure
Record
(Form I-94) and Electronic System for Travel Authorization (ESTA)
AGENCY: U.S. Customs and Border Protection (CBP), Department of Homeland
Security.
ACTION: 60-Day Notice and request for comments.
.......
3. Mandatory Social Media:
In order to comply with the January 2025 Executive Order 14161
(Protecting the United States From Foreign Terrorists and Other
National Security and Public Safety Threats), CBP is adding social
media as a mandatory data element for an ESTA application. The
data element will require ESTA applicants to provide their social
media from the last 5 years.
4. High Value Data Elements
To comply with the January 2025 E.O. (14161), and the April 4,
2025, Memorandum Updating All Forms to Collect Baseline
Biographic Data, CBP will add several “high value data fields” to the
ESTA application, when feasible. This is in addition to the information
already collected in the ESTA application.
The high value data fields include:
a. Telephone numbers used in the last five years;
b. Email addresses used in the last ten years;
c. IP addresses and metadata from electronically submitted photos;
d. Family member names (parents, spouse, siblings, children);
e. Family number telephone numbers used in the last five years;
f. Family member dates of birth;
g. Family member places of birth;
h. Family member residencies;
i. Biometrics – face, fingerprint, DNA, and iris;
j. Business telephone numbers used in the last five years;
k. Business email addresses used in the last ten years.