Trump Epstein Files
Dunque tanto rumore per nulla. Donald Trump ha allegramente firmato la legge che obbliga il Dipartimento di Stato diretto dalla sua Pam Bondi a pubblicare entro 30 giorni le migliaia di documenti relativi alle indagini sui crimini di Jeffrey Epstein in oltre 30 anni.
Nel mese di luglio scorso Trump aveva negato la pubblicazione, sostenendo che i documenti erano inutili e noiosi, scatenando una reazione popolare soprattutto tra le fila dei fans del MAGA, il movimento che lo ha sostenuto nella rielezione alla Casa Bianca.
Dopo quelle affermazioni, anche i più creduloni trumpiani hanno iniziato a pensare che negli Epstein Files ci fossero informazioni compromettenti per il biscazziere. Il Wall Street Journal ha messo in giro la foto di una pagina del libro di compleanno di Epstein con un disegno osceno e frasi ambigue di auguri che Trump rivolgeva in quella occasione all'amico Epstein.
E poi c'è stata la visita in carcere dei messaggeri di Trump a Ghislaine Maxwell, la complice del pedofilo suicidato da misteriosi agenti nel 2019, in cui la gentildonna affermava che Trump era "pulito", anzi era un gentiluomo, una definizione che gli ha fatto immediatamente cambiare prigione, dal carcere duro Ghislane è stata trasferita in un resort del Texas, guarda caso.
Poi improvvisamente, dopo che era la polemica si era incendiata e il Congresso si apprestava a votare una legge bipartisan per costringere Pam Bondi a pubblicare gli Epstein Files, Donald Trump fa un'inversione a U e ordina ai repubblicani di votare quella legge che aveva cercato inutilmente di bloccare.
Come si spiega questa svolta improvvisa, dopo aver fatto arrabbiare i MAGA e perso consensi e credibilità? E' stata una resa o un trucco?
Entrambe le ipotesi sono valide.
Trump si è dovuto arrendere all'evidenza che non sarebbe riuscito ad evitare il voto del Congresso, e per non andare a sbattere ha capovolto lo schema.
"Sono io che chiedo di pubblicare i files per dimostrare che non ho nulla da nascondere, anzi ci sono un mucchio di cose che riguardano di democratici come Larry Summers".
Politico.com si chiede: ... Arrivano i "dossier Epstein". Cosa dobbiamo aspettarci?
Una volta che il presidente Trump avrà firmato la legge, inizierà un periodo di 30 giorni.
... Potrà mai il pubblico sapere che il Dipartimento di Giustizia ha pubblicato ogni singolo documento su Epstein? C'è un modo per affermare con certezza che la dispensa è stata ripulita?
Non c'è.
Ci sono diversi modi in cui l'amministrazione Trump potrebbe ancora cercare di nascondere gran parte del materiale chiave. Il disegno di legge, che diventerà legge, contiene una disposizione che stabilisce che il governo può trattenere informazioni dalla divulgazione al pubblico se ciò potrebbe danneggiare o ostacolare un'indagine penale in corso.
La settimana scorsa , su istruzione di Trump, hanno avviato un'indagine penale incentrata esclusivamente sui democratici .
Non mi sorprenderebbe se invocassero l'esistenza di quell'indagine per affermare che possono e dovrebbero trattenere una parte del materiale in loro possesso.
Quindi non possiamo avere alcuna garanzia.
Quanto è probabile che ci sarà una grande rivelazione o una prova schiacciante?
È improbabile. Ma è importante distinguere due concetti molto importanti: condotta criminale scorretta da condotta altamente imbarazzante o altrettanto moralmente offensiva.
Penso che le probabilità di trovare nuove prove concrete di cattiva condotta criminale siano basse.
Ma mi aspetto che emergano un sacco di cose imbarazzanti. E questa settimana ne abbiamo avuto un'anteprima con la notizia su [l'ex Segretario al Tesoro] Larry Summers.
[Summers si è dimesso oggi dal consiglio di amministrazione della OpenAI Foundation e martedì dagli impegni pubblici dopo che sono emerse email che dimostravano che aveva chiesto consiglio romantico a Epstein.]
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C'è stata qualche preoccupazione sul fatto che il Dipartimento di Giustizia possa divulgare solo una parte della documentazione, ad esempio escludendo elementi relativi a un'indagine in corso. È un modo realistico per il Dipartimento di Giustizia di bloccare la divulgazione? O solo una parte?
Sì, credo di sì. In un certo senso, credo che debbano farlo, visto che ora hanno assunto la posizione che c'è un'indagine penale in corso. Quindi ci deve essere qualcosa che non si può rivelare, se questa è la tua posizione.
Cosa ti aspetti realmente di vedere?
Sinceramente, non lo so. Ci sono così tanti scenari possibili.
Ecco il trucco per impedire la divulgazione di documenti di Epstein su Trump
Si scopre nella legge approvata sia dal Congresso che dal Senato all'unanimità c'è una clausola che impedisce la pubblicazione dei documenti che abbiano attinenza a indagini penali in corso.
Se ad esempio il Dipartimento di Giustizia ritiene che ci siano documenti che riguardano Trump ma che sono collegati ad un'indagine in corso ad esempio su Larry Summers, quei documenti continuano ad essere secretati.
Chi stabilisce se i documenti hannp collegamenti con indagini penali in corso? Ovviamente il Dipartimento di Giustizia diretto dalla fedelissima trumpiana Pam Bondi.
Fatta la legge, trovato l'inganno.