E' un Ferragosto instabile ma non troppo, quasi come lo scenario politico italiano che dopo il 15 agosto si prepara al mese elettorale, la discesa verso il 25 settembre.
I sondaggi si leggono sotto l'ombrellone o la pergola come fossero cruciverba, tanto per passare un pò il tempo.
Nel piattume generale ridondante di promesse fasulle, ipocrisie ideologiche e pragmatiche calendate, ci ha pensato Berlusconi a ravvivarci le noiose serate in balera e a scaldare le piadine.
Il Caimano non ha più molto tempo da perdere, vuole fare il Presidente della Repubblica a tutti i costi e l'ultimo tram del desiderio si chiama "vittoria schiacciante".
Un Centrodestra a trazione Meloni che vince le prossime elezioni con oltre i due terzi dei parlamentari, fa la riforma della Costituzione in senso presidenziale senza bisogno di referendum confermativo, e intima al Presidente Mattarella di sloggiare dal Quirinale per insediarci Berlusconi a furor di popolo.
Berlusconi al Quirinale e Meloni a Palazzo Chigi è il nuovo spettacolo del CircoDestra
Silvio Berlusconi al Quirinale e Giorgia Meloni a Palazzo Chigi è il nuovo spettacolo del CircoDestra, un ticket da film dell'orrore, con Salvini che vende i pop corn in sala e compra petrolio da Putin.
Spaventare a morte il pigro e stanco elettorato del centrosinistra era proprio quel che ci voleva. E così magari si richiamano alle armi anche un pò di astensionisti nostalgici antifascisti.
I primi sondaggi del dopo-Berlusconi al Quirinale registrano lievi movimenti di conferma rispetto al precedente.
Fratelli d'Italia perde ancora qualche briciola e si conferma dietro al PD di Enrico Letta, baciato dalla sortita di Silvio. Perdono molto sia la Lega (qualcuno si sta accorgendo che la flat tax di Salvini è una "bufala" elettorale) che Forza Italia, anch'essa spaventata dalla sortita del Caimano.
La vera sorpresa non è l'ammucchiata Calenda Renzi, praticamente ferma al palo come prima dell'accordo, bensì la crescita dei cespugli di centrosinistra Verdi Sinistra Italiana e +Europa (Emma Bonino).
Stabili i CinqueStelle di Giuseppe Conte, grazie al silenzio dei CinqueStelle di Beppe Grillo, e stabili tutti gli altri.
La sorpresa è che il CSX a "campo largo", quello che è stato fatto saltare in aria da Calenda e Conte, ora avrebbe un lieve vantaggio sul CDX, 46,6% contro 46,3.
Mentre il CDX a capo stretto, quello senza Conte-Calenda-Renzi, arriva al 33,2%, ancora un abisso sotto il centrodestra.
Ecco i dati del mio sondaggio elettorale aggiornato al 13 agosto.
Lista / Partito |
Voti% |
variazione |
FDI |
21,6 |
-0,2 |
PD |
22,2 |
0,1 |
Lega |
14,5 |
-0,3 |
M5S |
11,4 |
0,1 |
Forza Italia |
7 |
-0,4 |
Azione |
3,9 |
0,1 |
+Europa |
1,5 |
0,3 |
Italia Viva |
2,8 |
-0,1 |
Verdi/Sinistra |
3,5 |
0,3 |
Italexit |
2,4 |
0 |
Art.1-MDP |
1,7 |
0,1 |
altri CSX |
4,3 |
-0,2 |
altri CDX |
3,2 |
0,2 |
... e per raggruppamenti, reali o ipotetici
CDX |
46,3 |
-0,7 |
CSX |
29,7 |
0,3 |
Azione + IV |
6,7 |
0 |
CSX + Verdi/SI +Eu |
33,2 |
0,6 |
CSX + Verdi/SI + M5S |
39,9 |
0,6 |
CSX+V/SI+Eu+M5S+Azione |
46,6 |
0,6 |
Per effetto della legge elettorale che premia le coalizioni "larghe" anziché i "campi stretti" la traduzione del voto in seggi parlamentari si discosta dalla semplice somma algebrica.
Con questi numeri le elezioni le vince il Centrodestra, CDX, ovvero il ticket di cui si parlava prima.
Liliana Segre può rassegnarsi, a Ferragosto Silvio Berlusconi è virtualmente Presidente della Repubblica italiana grazie alla Fiamma di Giorgia Meloni.