Israele, sterminio senza fine contro Gaza e contro l'umanità


Crimini quotidiani, messaggio terroristico a Papa Leone XIV, piano per la pulizia etnica di Gaza, la strategia di Israele è un delirio di sterminio senza fine contro l'umanità

Israele ha cercato di abbattere la croce sulla Chiesa di Gaza
Israele ha cercato di abbattere la croce sulla Chiesa di Gaza


i. fan. - 19 Luglio 2025 ID: 4884


Definire "inaccettabili" i crimini che Israele compie quotidianamente a Gaza uccidendo decine di palestinesi inermi e affamati è inaccettabile, perché rappresenta una critica debole e imbelle contro la perfidia e l'arroganza criminale di Netanyahu.


C'è bisogno di ben altro che della ovvia definizione di "inaccettabile" che Giorgia Meloni e altri leader politici italiani e internazionali dedicano con titubanza al genocidio contro madri e bambini di Gaza colpevoli solo di essere affamati.

La distruzione di Gaza e del suo popolo è nascosta dietro la guerra alle bande di miliziani di Hamas, creatura di Netanyahu.

 

 

C'è bisogno di sanzioni efficaci, sanzioni economiche, finanziarie, diplomatiche, morali.

C'è bisogno di rifiutare l'accusa ricattatrice dell'antisemitismo a chi critica i crimini di Israele.

C'è bisogno di isolare il governo Netanyahu a qualsiasi livello, c'è bisogno di affermare con forza il diritto del popolo palestinese ad un suo Stato libero e indipendente, e di far capire al popolo israeliano con molta chiarezza che l'attuale governo di Tel Aviv lo sta trascinando in un abisso di odio da cui possono nascere solo nuove catastrofi e sofferenze.


Fintanto che Netanyahu, complice l'atteggiamento di Trump e delle diplomazie europee, viene criticato tardivamente e blandamente per i suoi crimini, si sentirà in diritto di portare a termine la sua missione divina millenaria, il "grande Israele" che distrugge e disperde il popolo palestinese e occupa tutto ciò che ritiene necessario per volontà divina, umiliando le altre due religioni monoteiste Islam e Cristianesimo. 

Un delirio di criminale onnipotenza, di cui le stragi quotidiane di palestinesi innocenti sono la testimonianza diretta e irrefutabile.

 

Fermare il genocidio di Gaza. Fermare Israele prima che sia troppo tardi è l'unico modo per rendere inaccettabili i suoi crimini.


 

Altre decine di morti nelle ultime 24 ore, quasi tutti con lo stesso orribile tranello teso dalla banda Netanyahu.

 

Attirare migliaia di affamati attorno ad uno dei pochi punti di distribuzione del cibo e poi cominciare a sparare per uccidere, in un crudele gioco di morte: "preferite morire per fame, oppure rischiare la vita per un pugno di cibo sfidando le nostre pallottole?".

 

I soldati della vergogna, i terroristi dell'IDF, sono lo strumento di Israele per realizzare una strategia criminale mai vista prima, decisa a Tel Aviv e subita passivamente dalle diplomazie occidentali.

 

Il delirio di onnipotenza che attraversa il popolo ebraico con a capo Netanyahu lo porta a sfidare anche i simboli dell'altra grande religione monoteista, il cristianesimo sia cattolico che ortodosso.

 

A Gaza un tank israeliano ha preso la mira contro la croce della Chiesa della Sacra Famiglia e ha sparato, provocando il crollo del tetto che ha ucciso tre rifugiati e ferendone altre decine tra cui il parroco Gabriel Romanelli.

 

La reazione del Vaticano e di Papa Leone XIV è stata flebile, smorzata da una telefonata di Netanyahu in cui il criminale israeliano si è limitato al "rammarico per l'errore", senza porgere nessuna scusa, senza fare nessuna marcia indietro sulla strage di inermi civili a Gaza.

 

Netanyahu ha concesso solo un piccolo intermezzo al cardinale Pizzaballa che in compagnia di Teofilo III della chiesa ortodossa ha visitato la chiesa di Gaza con al seguito un pò di cibo per gli affamati.

 

Una goccia nell'oceano di disperazione, con cui Israele ritiene di essersi lavate le mani dall'infamia compiuta.


Il Papa ha fatto qualche preghiera, qualcuno ha insinuato che non si fosse trattato di un errore ma di un messaggio deliberato nello stile criminale che ormai Israele non si vergogna più di mettere in mostra, stante l'immobilismo europeo e la evidente complicità di Trump.

 

La Chiesa cattolica ne esce umiliata e ferita, Papa Leone XIV ridimensionato e azzittito si accontenta del "rammarico" ipocrita di Netanyahu.

 

Come non vedere nell'immagine della Chiesa di Gaza colpita, ma con la croce ancora intatta, il simbolo di uno scontro cercato da Israele in preda ad un delirio di onnipotenza e impunità, contro il Cristianesimo nemico storico dell'Ebraismo?.


 

Il piano del Mossad per cacciare i palestinesi da Gaza

 

La Reuters informa che:

il capo dell'agenzia di spionaggio israeliana Mossad, David Barnea, ha visitato Washington questa settimana, mentre Israele chiede aiuto all'amministrazione Trump per trasferire i palestinesi fuori da Gaza, ha riferito venerdì Axios , citando due fonti a conoscenza della questione.

 

Secondo quanto riferito dalle due fonti, Barnea ha dichiarato all'inviato statunitense in Medio Oriente, Steve Witkoff, durante un incontro tenutosi all'inizio di questa settimana che Etiopia, Indonesia e Libia si sono dichiarate disponibili ad accogliere un gran numero (almeno 600mila, ndr) di palestinesi da Gaza .

 

L'iniziativa è considerata altamente controversa; alcuni giuristi israeliani e americani l'hanno definita un crimine di guerra.

Il Primo Ministro Benjamin Netanyahu e il suo gabinetto hanno affermato che il "trasferimento" sarebbe stato "volontario" e nessuno sarebbe stato costretto ad andarsene.


Chi scegliesse di restare però poi non si lamentasse di patire la fame e rimanere ucciso da "bombe vaganti".

Vi conviene ascoltare il "consiglio" di Netanyahu, finché potete.


in aggiornamento)


 

i. fan.


Key1: Gaza keywords: Gaza, Israele, crimini contro umanità, Netanyahu, Hamas, IDF, Papa Leone XIV , Chiesa Sacra Famiglia, Palestina,

Date Created: 19/07/2025 15:03:38


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