Strage a Gerusalemme apre la campagna elettorale di Netanyahu

Attentato terroristico a Gerusalemme Est, 6 israeliani uccisi 21 feriti, i 2 attentatori venuti dalla Cisgiordania uccisi. Netanyahu e Ben Gvir aprono la campagna elettorale con una strage che puzza di Mossad.

Attentato terroristico a Gerusalemme. Sei cittadini israeliani sono stati uccisi alla fermata di un autobus da 2 giovani palestinesi armati di fucili a ripetizione e provenienti da villaggi alla periferia di Ramallah in Cisgiordania. (come abbiano potuto oltrepassare le linee fortificate e supercontrollate per ora è un mistero).

I 2 terroristi sono stati uccisi da civili armati e da un soldato in congedo.

Lo Shin Bet, il servizio di intelligence interna ad Israele, dichiara di aver arrestato un presunto fiancheggiatore del gruppo armato che avrebbe organizzato l'ingresso attraverso la linea fortificata attorno a Gerusalemme.

Il fiancheggiatore arrestato sarebbe un residente della parte israeliana di cui non sono state fornite le generalità.

L'attentato è il più grave dall'inizio della guerra di Gaza dopo il 7 ottobre 2023 ed è stato immediatamente utilizzato da Netanyahu e dalla destra al governo per rilanciare l'iniziativa sul genocidio a Gaza e sull'annessione dei territori della Cisgiordania amministrati dall'autorità palestinese.

Netanyahu: "Siamo impegnati in una guerra intensa contro il terrorismo su più fronti. "È in corso l'accerchiamento dei villaggi da cui provenivano i terroristi.  "Questi omicidi, questi attacchi, su tutti i fronti, non ci indeboliscono. Non fanno che aumentare la nostra determinazione a portare a termine le missioni che ci siamo assunti, a Gaza, in Giudea e Samaria, ovunque".

Il Ministro della Difesa Israel Katz dopo l'attacco di Gerusalemme in un post sulla rete X: "Questo atroce attacco avrà conseguenze estremamente gravi e di vasta portata. Perseguiremo il terrorismo ovunque. Proprio come abbiamo sconfitto il terrorismo palestinese nel campo terroristico di Jenin e nei campi terroristici nella Samaria settentrionale, così faremo presto in altri campi terroristici. Chi sponsorizza e dirige il terrorismo ne pagherà il prezzo intero".

Ma si è dimenticato di dire che nessuno finora ha rivendicato la strage, nemmeno Hamas che si limita a dichiararsi soddisfatta del "gesto eroico" di Gerusalemme ma non ha avuto alcun ruolo nell'attentato.

Ancora più bieco il commento di Ben Gvir.

Ben-Gvir, parlando insieme a Netanyahu, ha attribuito la colpa dell'attacco a una sentenza dell'Alta Corte di Israele di domenica, in cui si affermava che l'Israel Prison Service (IPS) non è riuscito a fornire cibo adeguato e nutriente ai prigionieri in regime di sicurezza.
"Quando l'Alta Corte fa qualcosa del genere, manda un messaggio ai terroristi. Dico ai giudici dell'Alta Corte: non fatelo. Le condizioni carcerarie aumentano l'effetto deterrente", ha continuato.

Il leader dell'opposizione Yair Lapid (Yesh Atid) ha criticato le dichiarazioni rilasciate da Netanyahu e Ben-Gvir sulla scena.

"Netanyahu e Ben-Gvir non cambieranno mai. Mentre le vittime sono ancora davanti a noi, il governo sta già incolpando il sistema giudiziario, che, ovviamente, non ha fatto nulla per impedirlo, invece di assumersi la responsabilità", ha affermato Lapid.

L'attentato di Gerusalemme Est presenta numerosi lati oscuri.

Se si tratta davvero di un'operazione organizzata da frange della Jihad palestinese in Cisgiordania c'è da chiedersi come abbiano fatto a superare i controlli, sia fisici che digitali, tra il territorio amministrato da Ramallah pieno di soldati e agenti segreti israeliani e quello di Israele, altrettanto supercontrollato.

Secondo le prime indiscrezioni dello Shin Bet, il fiancheggiatore arrestato dopo la sparatoria avrebbe aiutato i due terroristi a "bucare" le recinzioni e a penetrare in Gerusalemme.

Le difese israeliane che si vantano di essere le più tecnologiche e impenetrabili al mondo sarebbero state "bucate" da 2 giovani palestinesi con l'aiuto di un residente in territorio israeliano!?.

In questa strage, che accade in un momento particolare, c'è puzza di Mossad, su ordine di Netanyahu in vista delle sempre più vicine elezioni politiche.