Trump si complimenta con Hegseth: ottimo lavoro
Domanda banale che nessuno finora ha posto a Donald Trump.
Per uccidere i narcotrafficanti che vendono veleno agli americani è proprio necessario mandare una costosissima flotta con tanto di portaerei per sparare, in acque internazionali, sulle imbarcazioni che trasportano la cocaina dal Venezuela alla Florida sollevando enormi dubbi e critiche sulla legittimità di esecuzioni extragiudiziali?
Non sarebbe più utile e meno costoso, nell'ottica trumpiana, uccidere i trafficanti di droga sul territorio americano, visto che se conoscono i covi, i traffici, i mercati, i capi e i manovali?
Basterebbe una facile ordinanza di Donald Trump, che ne sforna decine al giorno su questioni meno importanti, per dare alla DEA (l'Agenzia incaricata di combattere i traffici di droga) e alla FBI i pieni poteri, anche di perquisire senza mandati e di uccidere sparando a vista, nei quartieri delle metropoli americane dove le bande di narcotrafficanti operano quasi alla luce del sole.
Se è vero che Trump ha tanto a cuore la vita delle migliaia di giovani americani avvelenati con fentanyl e droghe varie, perché perdere tempo e denaro per colpirli fuori dai confini USA quando se ne potrebbero uccidere molti di più nei covi ben conosciuti delle città USA?
Forse perché il grande dispiegamento di forze militari nei Caraibi e lungo le coste del Pacifico ha altri obiettivi mascherati dietro la lotta ai narcos?
Forse perché sul territorio americano un crimine come quello compiuto in mare contro due superstiti di un attacco aereo alla propria imbarcazione, che si è scoperto non essere diretta verso le coste USA ma verso l'Europa, forse un ordine del tipo "uccideteli tutti" troverebbe decine di giudici in territorio americano disposti ad investigare sul crimine e perseguire i colpevoli?
Perché Trump finge di disinteressarsi alla polemica crescente attorno al crimine compituo dalle forze guidate dall'Ammiraglio Frank "Mitch" Bradley e dal suo mandante il Segretario alla Guerra Pete Hegseth?
Ormai è acclarato, anche per ammissione dello stesso Bradley, che esiste un video in cui si vede chiaramente che i due naufraghi sono stati colpiti mentre erano aggrappati al relitto dell'imbarcazione colpita da un aereo, quindi erano innocui e anzi agitavano un braccio chiedendo di essere soccorsi.
Quel video non è muto, ma contiene anche lo scambio di frasi tra i piloti dell'aereo, il Comando centrale (Ammiraglio Bradley) e l'ordine in sottofondo di Pete Hegseth che assisteva alla scena dal suo ufficio pensando di giocare al solito videogioco.
Donald Trump si rifiuta di ordinare a Hegseth di consegnare quel video ai membri del Congresso, sia democratici che repubblicani, che hanno fatto richiesta di visionarlo per fugare dubbi illazioni e polemiche.
Donald Trump ha ribadito il rifiuto di pubblicazione del video in un modo idiota e arrogante, come se non fosse lui il Commander in Chief, responsabile quindi delle forze armate americane, come indicato dalla costituzione.
Donald Trump sta giocando a nascondino su questa vicenda criminale: un giorno dice di essere favorevole alla pubblicazione e il giorno dopo afferma che il problema non lo riguarda, "I don't care it", e sono affari di Hegseth se vuole o meno pubblicare il video.
Così facendo Trump ammette che quel video esiste, è compromettente, osceno, crudele e contiene le prove di un atto criminale.
La confessione indiretta Trump l'ha resa alla giornalista di POLITICO Dasha Burns che lo ha intervistato su un ampio ventaglio di questioni (Ucraina, Europa, economia) tra cui quella relativa al "secondo colpo" dopo l'ordine di "uccideteli tutti"
Queste è la trascrizione integrale della parte dell'intervista relativa al video che Hegseth non vuole rendere pubblico. Ci sono alcune frasi molto stupide, adatte ad un pubblico non beota:
Burns: A proposito di navi, vorrei parlare degli attacchi alle imbarcazioni. Il Segretario alla Difesa, Pete Hegseth, dovrebbe testimoniare sotto giuramento davanti al Congresso in merito a quel controverso secondo attacco alla presunta nave della droga avvenuto il 2 ottobre... il 2 settembre?
Trump: Non mi interessa se lo fa. Può farlo se vuole. Non mi interessa. Sai, lascia...
Burns: Pensi che dovrebbe?
Trump: Non mi interessa. Direi di farlo se vuoi, Pete.
Burns: Hai ...
Trump: Sta facendo un ottimo lavoro. Ehm...
Burns: Hai guardato il video...
Trump: ... si stava fermando... uh, guardo tutto, sì. Guardo tutto. Vedo un sacco di cose. Ehm...
Burns: E credi che quel secondo...
Trump: ... non è bello ma ... ma ...
Burns: ... lo strike era necessario?
Trump: Beh, sembrava che stessero cercando di far tornare indietro la barca, ma io non mi immischio. Dipende da loro. L'ammiraglio che ha fatto questo era... è un uomo molto rispettato... come sapete, un uomo molto rispettato. E salviamo 25.000 persone ogni volta che mettiamo fuori uso una barca. In media, uccidono 25.000 americani, quindi sapete, non mi piace farlo, ma la droga che arriva via mare è scesa a... è diminuita del 92%. E sto cercando di capire chi sono questi 8%, chi sono? Nessuno vuole più guidare barche in America cariche di droga.
Burns: Beh, vorrei chiedertelo perché...
Trump: E molto presto li colpiremo anche sulla terraferma.
Burns: ... quasi tutto il fentanil illegale... il fentanil negli Stati Uniti è in realtà prodotto in Messico utilizzando precursori chimici provenienti dalla Cina, secondo la DEA. E il Venezuela non è una fonte significativa o un paese di transito per il fentanil. Compare a malapena nelle valutazioni della DEA sul traffico.
Trump: Sì, beh, mandano un sacco di droga. Quelle barche arrivano in gran parte dal Venezuela, quindi direi che è una cifra significativa... e si vede la droga. Si vedono queste borse dappertutto sulla barca, voglio dire, borse e borse e borse.
Burns: Quindi, se si tratta di droga, prenderesti in considerazione...
Trump: Ma... ma lascia che ti dica cosa fanno. Mandano gente davvero, davvero cattiva nel nostro Paese, e lo hanno fatto meglio di chiunque altro. Hanno svuotato le loro prigioni nel nostro Paese, e questi prigionieri sono davvero duri. Sono entrati... ehm, tutte le loro prigioni sono state svuotate negli Stati Uniti d'America. Assassini, 11.888 assassini...
Burns: Quindi si tratta di garantire che Maduro ottenga giustizia...
Trump: Aspetta un attimo.
Burns: ... allora?
Trump: Undicimilaottocentottantotto assassini sono entrati nel nostro Paese, e quello stupido Joe ha fatto entrare tutte quelle persone. E ora li stiamo tirando fuori. Li stiamo trovando. Ne abbiamo trovati molti e li stiamo tirando fuori o li stiamo mettendo in prigione. Alcuni sono così pericolosi e così cattivi che non vogliamo riportarli nel loro Paese perché troveranno un modo per rientrare. Ma questi sono assassini spietati. Ma ogni volta che mettiamo fuori uso una barca, salviamo 25.000 vite americane.
Burns: Quindi prenderesti in considerazione l'idea di fare qualcosa di simile con ... Messico e Colombia, che sono ancora più responsabili del traffico di fentanyl negli Stati Uniti?
Trump: Sì, lo farei. Certo. Lo farei.
Burns: Avete graziato l'ex presidente honduregno Juan Orlando Hernández e lo avete fatto uscire di prigione, nonostante fosse stato condannato per un massiccio traffico internazionale di droga. Come si può parlare di tolleranza zero nei confronti del narcotraffico se...
Trump: Beh, non lo conosco. E so molto poco di lui, a parte il fatto che la gente ha detto che è stato incastrato in un sistema tipo Obama/Biden. Era il presidente del paese. Il paese, ehm, traffica droga, come probabilmente si potrebbe dire di ogni paese, e poiché era il presidente, gli hanno dato circa 45 anni di prigione. E ci sono molte persone che combattono per l'Honduras, persone molto brave che conosco. E pensano che sia stato trattato orribilmente, e mi hanno chiesto di farlo, e ho detto che lo farò.
Burns: Pensi che questo possa inviare un messaggio sbagliato a...
Trump: No, non credo.
Burns: ... gli spacciatori?
Trump: Senta, penso che, uh, sa, quando si trasforma il governo in un'arma... uh, hanno trasformato il loro governo in un'arma, proprio come hanno fatto qui. Io sono uno di quelli che sono sopravvissuti. Ma loro trasformano il governo in un'arma. Noi avevamo il governo più armato. Le nostre... le nostre elezioni sono state truccate. Mi hanno attaccato. Sono stato messo sotto accusa due volte. Sono stato incriminato. Mi hanno incriminato. Me la sono cavata bene. Eccoci alla Casa Bianca. Le cose vanno bene. Ma loro erano cattivi, uh, e loro, uh... sono cattivi. Sono persone malate.
Per costringere Hegseth Trump ha rendere pubblico il video, i dem di Capitol Hill hanno proposto di votare un emendamento alla legge sulla politica di Difesa, come riporta la CNN:
Il Congresso voterà per limitare il budget di viaggio di Hegseth a meno che non pubblichi un video non modificato degli scioperi delle barche
Nascosta nell'imponente proposta di legge sulla politica di difesa del Congresso c'è una disposizione che limiterebbe il budget per i viaggi del Segretario alla Difesa Pete Hegseth, a meno che non fornisca alle commissioni per i servizi armati della Camera e del Senato un video non modificato degli attacchi militari statunitensi nei Caraibi.
Il mandato contenuto nel provvedimento legislativo obbligatorio, noto come National Defense Authorization Act, tratterrebbe un quarto del bilancio a meno che il Pentagono non fornisca ai legislatori "video di attacchi condotti contro organizzazioni terroristiche designate nell'area di responsabilità del Comando Sud degli Stati Uniti".
Ciò avviene mentre il doppio attacco del 2 settembre a una presunta nave adibita al trasporto della droga nei Caraibi è oggetto di attenta analisi a Capitol Hill.
Ma la maggioranza repubblica farà sicuramente quadrato attorno a Pete Hegseth. Alcuni deputati del GOP sono arrivati a dire che il video in cui si vedono i due trafficanti aggrappati al relitto stessero cercando di rimettere l'imbarcazione a galla per poi fuggire! e per questo sarebbero stati colpiti una seconda volta !
Possibile che in America ci sia chi possa credere ad una tale scemenza? Sì, è possibile.