Olivi 2024

Dopo la terribile annata 2023 dovuta ai fenomeni climatici avversi - anche se i miei olivi se la sono cavata discretamente - per gli olivi ( e l'olio di oliva) si prefigura un 2024 di raccolta notevole.

Gli olivi che curo da alcuni anni sono in fiore - video del 30 aprile 2024

Gli olivi sono in fiore, anche se nelle zone più fresche i petali sono ancora chiusi. A giudicare dalla quantità di mignole, la fioritura sarà abbondante come non si vedeva da anni, anche è risaputo che non tutti i fiori dell'olivo si trasformano in olive.

Lo scorso anno (2023) è stato terribile per gli olivi in quasi tutto il bacino del Mediterraneo, a causa di fenomeni climatici estremi proprio nei momenti più delicati della produzione.

Nel mese di maggio si verificarono forti e ripetuti  temporali con grandinate e venti che compromisero l'allegagione. Poi tra luglio e agosto una siccità accompagnata da vampate di calore anomalo ha fatto cadere prematuramente molte delle poche olive rimaste.

L'olivo è una pianta di eccezionale resistenza alle avversità, ma quando la sua sopravvivenza è minacciata dagli eventi climatici, l'olivo sacrifica i frutti per salvare il resto dalla disidratazione.

Quest'anno il clima è stato un pò più clemente, almeno finora. Il caldo anomalo di aprile è avvenuto prima della fioritura e quindi non ha dato problemi - se non nelle zone del meridione più esposte al caldo e alla siccità, come in Sicilia.

La pioggia del 1° maggio non dovrebbe danneggiare i fiori, che prima della metà di giugno si trasformeranno in piccoli frutti.

Proprio ieri, prima delle piogge, ho sfalciato l'erba che cresceva rigogliosa sotto le fronde degli olivi. Una mistura benefica di piante che andranno a pacciamare il terreno e si trasformeranno in salubre nutrimento per le radici degli alberi e per la microfauna.

Incrociando le dita, perché l'olio quest'anno dovrebbe essere tanto e buono.


Olivi 2024