"POLMONI BIANCHI", il Mistero dei Morti per COVID-19 in Cina

C'è una domanda, semplice ma inevasa, dietro il drammatico dilagare della pandemia di Covid-19 in Cina, dopo la brusca fine della strategia Zero Covid.
E' una domanda che preoccupa e angoscia non solo la Cina ma anche il resto del mondo: quale ceppo di coronavirus Sars-CoV-2 (Covid-19) è responsabile di quanto sta accadendo? Se si tratta di Omicron e delle sue numerose sottovarianti non ci sarebbe da preoccuparsi, perchè questa variante è più trasmissibile ma meno aggressiva e soprattutto si limita ad attaccare le vie respiratorie superiori, ovvero i bronchi, a differenza di Alfa e Delta che causavano polmoniti bilaterali.

Se in Cina c'è quasi esclusivamente Omicron, perchè allora si verificano tanti decessi?
Le autorità sanitarie cinesi stanno mentendo e nascondendo qualcosa al resto del mondo? C'è già una nuova variante sconosciuta che viene nascosta all'opinione pubblica nel timore che si diffonda il panico e la protesta? e che tipo di variante è la XBB Gryphon che dalla Cina si è già diffusa negli Stati Uniti?

Qualunque ipotesi inoltre non spiega quello che sta diventando il fenomeno più preoccupante: la comparsa di una "strana polmonite" che sta facendo strage dentro e fuori gli ospedali cinesi. "POLMONI BIANCHI" è la nuova sindrome cinese che circola nei social media e affiora anche nella stampa di regime.

"White Lungs", polmoni bianchi, sono stati riscontrati in oltre la metà dei pazienti morti e positivi al test di Covid-19 nelle ultime settimane a Shanghai e Pechino.

da Baidu:

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Alcuni netizen sospettavano che il sintomo del "polmone bianco", che si riferisce alle macchie bianche mostrate sui polmoni nelle radiografie di alcuni pazienti Covid affetti da distress respiratorio acuto, fosse causato dal Delta o da ceppi originali. Ma i funzionari sanitari hanno sottolineato che il sintomo è stato causato da Omicron.
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Ma Omicron NON attacca i polmoni, perché si ferma nei bronchi !!

e allora qual'è la causa dei "polmoni bianchi"

Mistero o bugie? o entrambi?

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Il virologo cinese Zhang Rongshan ha detto che alcuni pazienti hanno avuto "polmoni bianchi" mentre contraevano batteri Gram positivi e negativi negli ospedali o nelle case di cura precoci.

Tuttavia, Liu Chuntao, un medico del West China Hospital, Sichuan University, ha detto che i gravi casi di polmonite nella sua ondata epidemica sono stati principalmente causati da virus, non da batteri.
Liu ha ammesso che era difficile curare quelli con polmonite grave poiché avevano perso la possibilità di assumere farmaci antivirali entro i primi 10 giorni dopo aver avuto sintomi.

Citando i dati clinici, ha detto che circa il 5% delle persone che hanno cercato cure negli ospedali e nelle cliniche hanno avuto la polmonite.

Sheng Jifang, un medico di un ospedale affiliato all'Università di Zhejiang, ha detto che sono stati segnalati più casi di polmonite man mano che la base della popolazione infetta cresceva. Sheng ha detto che alcuni giovani potrebbero avere "polmoni bianchi" poiché i loro corpi hanno avuto forti reazioni al coronavirus.

Un ragazzo di 12 anni in Hunan aveva avuto "polmoni bianchi" dopo essere risultato positivo al Covid per 10 giorni consecutivi, ha riferito lo Strait Metropolitan Post. Aveva febbre e tosse ed è rimasto a casa durante il periodo.

Anche un altro ragazzo di 12 anni a Wuhan nell'Hubei era rimasto a casa con tosse e vomito per una settimana dopo essere risultato positivo. Gli è stata poi diagnosticata una grave polmonite con "polmoni bianchi".

Una giovane donna di Shenzhen, che ha una grave polmonite, ha detto che quelli con sintomi gravi dovrebbero andare immediatamente in ospedale. Ha detto che aveva tossito e aveva provato dolore al petto per molti giorni.

Liu Youning, ex direttore dell'Ospedale Generale dell'Esercito Popolare di Liberazione, ha detto che i ceppi di Omicron sono meno patogeni in quanto solo uno o due pazienti gravi su 10 morirebbero, rispetto al 50% di quelli infettati dai preziosi ceppi.

Mentre gli esperti hanno quindi cercato di minimizzare il pericolo, alcuni netizen hanno detto che questo non era quello che si aspettavano poiché era stato detto loro da specialisti medici che Omicron era come l'influenza stagionale.

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Una spiegazione plausibile ma allarmante al mistero dei "polmoni bianchi" potrebbe essere data dalla combinazione di un'infezione di covid-19 con ceppo Omicron nelle vie bronchiali seguita da un'infezione batterica nei polmoni.

Anche i media di regime iniziano a parlare di "polmoni bianchi" associando i decessi a cause indirettamente collegate a covid-19

Le infezioni batteriche possono anche essere la causa del "polmone bianco" in ospedale

Chang Rongshan ha detto che dal punto di vista dell'ecologia microbica, è improbabile che le persone con immunità normale siano infettate da batteri e virus allo stesso tempo, o due virus allo stesso tempo. Un esempio semplice è che i pazienti infettati dal nuovo coronavirus sono raramente infettati dal virus dell'influenza allo stesso tempo. Tuttavia, per i pazienti con infezioni virali con immunità relativamente bassa, è facile combinare altre infezioni batteriche e ci sono sintomi clinici di infezioni batteriche correlate, che si verificano principalmente nel tratto respiratorio e sono relativamente gravi.

Vale la pena notare che la scena di "polmone bianco giovane e di mezza età" nello screenshot di questa trasmissione online è in ospedale, e se la situazione è vera, questa è una tipica infezione nosocomiale.

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Ciò significa che oltre all'infezione da coronavirus di cui si parla attualmente, ci sono molti batteri patogeni negli ospedali che possono rappresentare una minaccia per la salute delle persone immunocompromesse. Secondo le informazioni pubbliche, ci sono due categorie principali di batteri patogeni per le infezioni acquisite in ospedale, vale a dire bacilli gram-negativi e cocchi gram-positivi. Il primo è il tipo di batteri più ottenuto in ospedale, tra cui i più comuni sono Escherichia coli, Klebsiella pneumoniae, ecc.; Questi ultimi includono Staphylococcus aureus meticillino-resistente (noto anche come MRSA) e Staphylococcus epidermidis e altri.
"Omicron erode il tratto respiratorio superiore, con conseguente danno alla mucosa, insieme al periodo epidemico di raffreddori e influenza, ci sono molti batteri e virus in bocca e la co-infezione è molto comune".

Se l'ipotesi di un'infezione batterica o virale successiva a quella da coronavirus fosse vera, sarebbe comunque un durissimo colpo alla credibilità e all'immagine del sistema sanitario cinese, che avrebbe un livello di organizzazione e di igiene comparabile ai paesi più poveri dell'Africa.

Il fenomeno dei decessi per "white lungs" si è verificato in città come Shanghai, tra le più efficienti al mondo, e non nelle zone rurali depresse della Cina.

Quindi ritorna l'ipotesi di una nuova e più pericolosa variante di Covid-19, che si manifesta inizialmente con i sintomi di Omicron e poi in molti casi degenera in polmonite, approfittando anche del "rilassamento" creato dall'opinione che Omicron non è pericolosa.

Se questa ipotesi fosse vera, renderebbe ancora più amara la constatazione che le misure di contenimento e prevenzione prese in Europa e altri paesi del mondo sono inefficaci o palliative.

La Cina ha l'obbligo di fare chiarezza su quanto sta accadendo  e su quello che potrebbe accadere all'inizio del 2023, quando saranno completamente rimossi i divieti e i controlli all'ingresso degli stranieri sul territorio cinese.

E invece di protestare contro le blande misure di controllo negli aeroporti europei, il regime di Xi Jinping dovrebbe collaborare per attivare quei controlli nei propri aeroporti.

Altrimenti l'algoritmo di Covid-19 continuerà imperterrito il suo loop mortale...