20 maggio - La proposta dell'Olanda di riesaminare l'accordo di partenariato tra UE e Israele ha ottenuto il consenso di 17 paesi, sufficiente per avviare un'indagine sulle violazioni dell'articolo 2 dell'accordo che riguardano il rispetto dei diritti umani.
Il solo annuncio di una possibile rescissione degli accordi ha provocato violente reazioni da parte del governo Netanyahu. "Stiamo affrontando un vero e proprio tsunami che non potrà che peggiorare. Siamo nella peggiore situazione in cui ci siamo mai trovati. Questa è molto peggio di una catastrofe, il mondo non è con noi", ha commentato un ministro israeliano.
Tra i 17 paesi che sostengono la revisione dell'accordo ci sono Francia, Spagna, Belgio, Svezia, Portogallo, Irlanda ma non Italia e Germania.
La minaccia dell'annullamento della partnership con Israele è il primo vero passo concreto dei paesi europei per cercare di fermare la carneficina a Gaza, che è ripresa negli ultimi giorni con l'operazione Carri di Gedeone e stante il blocco degli aiuti umanitari alla popolazione palestinesi affamata.
Netanyahu ritrova il boss Donald Trump per pianificare la deportazione dei palestinesi da Gaza e Cisgiordania e imporre la pax trumpiana all'Iran
Guerra di Gaza Donald Trump Netanyahu Palestina Hamas Israele
L'accordo su cessate il fuoco a Gaza e rilascio degli ostaggi sembra un punto a favore di Hamas, perché Trump vuole entrare alla Casa Bianca come un boss pacificatore tra clan rivali. Ma subito dopo restituirà il favore a Netanyahu e tornerà l'inferno per i palestinesi?
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Accordo Hamas - Israele per il rilascio di 33 ostaggi e cessate il fuoco
13 gennaio 2025 - C'è una bozza di accordo tra Hamas e Israele per il rilascio di 33 ostaggi israeliani sequestrati il 7 ottobre 2023 a Gaza.
Dal Qatar giungono notizie che fanno presumere che l'accordo di scambio ostaggi con prigioni palestinesi e cessate il fuoco a Gaza sarebbe in dirittura d'arrivo.
Potrebbe essere annunciato da entrambe le parti entro 24 ore, dopo una telefonata tra Joe Biden e l'emiro del Qatar.
Tra gli oltre 1000 prigionieri palestinesi rilasciati in base all'accordo non ci sarebbe Marwan Barghouti, leader storico dell'OLP. Tra i partiti che appoggiano il governo Netanyahu solo l'ultradestra di Smotrich si oppone all'accordo.
Amnesty International pubblica un dettagliato rapporto in cui si dimostra come Israele abbia realizzato un genocidio contro il popolo palestinese a Gaza. Un documento che smonta le giustificazioni di Tel Aviv e di coloro che minimizzano i crimini israeliani
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Bande di tifosi-teppisti, ad Amsterdam violenze contro gli ebrei del Maccabi
8 novembre - Dopo la partita di calcio Ajax-Maccabi, ad Amsterdam si scatenano bande di teppisti-tifosi olandesi contro teppisti-tifosi israeliani.
Gli olandesi aiutati da tassisti marocchini hanno iniziato una macabra caccia all'ebreo che non ha nulla a che fare con la causa dei palestinesi. Prima della partita gruppi di teppisti-tifosi israeliani a Piazza Dam avevano insultato i palestinesi e i bambini di Gaza uccisi.
Forse tre israeliani presi in ostaggio da un gruppo terroristico. Voci sulla presenza di agenti del Mossad tra i tifosi del Maccabi. L'episodio violento di Amsterdam scatena la reazione di Netanyahu e aggrava i già tesi rapporti diplomatici tra Israele ed Europa per i crimini di Gaza.

Netanyahu per uccidere Nasrallah scatena l'Apocalisse a Beirut
L'IDF annuncia l'uccisione di Hassan Nasrallah, Hezbollah conferma
ISRAELE INIZIA LA CARNEFICINA IN LIBANO, 500 MORTI IN 24 ORE
23 settembre - Incurante dei blandi appelli internazionali, il governo Netanyahu ha deciso di iniziare il massacro di civili in Libano con la stessa tecnica utilizzata a Gaza.
Per combattere Hezbollah, Israele metterà a ferro e fuoco tutto il Libano e la popolazione civile colpevole di "abitare nelle vicinanze di postazioni di Hezbollah". In appena 24 ore sono già 500 i civili libanesi uccisi nei bombardamenti israeliani, tra cui 50 bambini. Il lugubre copione di Gaza si ripete, palazzi residenziali, scuole, ospedali,moschee, mercati, tutto diventa bersaglio indiscriminato. Decine di migliaia di libanesi sono in fuga dalle principali città.
Gli Stati Uniti assistono imbelli e complici assieme all'Europa.
27 settembre - La regola di Netanyahu è la SPROPORZIONE: per raggiungere un obiettivo occorre eliminarne 100 o anche 1000. Mentre parlava a New York all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite per attaccare "gli antisemiti che criticano Israele", Netanyahu dava l'ordine a Tel Aviv di attaccare Beirut con nuove distruttive bombe anti-bunker fornitegli dagli USA, con le quali ha raso al suolo un intero quartiere popolare nel tentativo di uccidere Nasrallah, capo di Hezbollah.
Centinaia di corpi smembrati o sotto le macerie sono la terribile conferma del terrorismo sproporzionato di Netanyahu. Forse tra quelle centinaia di morti c'è anche Nasrallah, ma la morte di un terrorista non può giustificare quella di centinaia di vittime innocenti.
Missili d'Israele su Iran, Khamenei non commenta ma ringrazia
26 ottobre - Nel cuore della notte di Teheran si sentono esplosioni provenire da diversi punti, sono i missili di Israele lanciati da aerei su "obiettivi militari" iraniani.
Tre ondate di attacchi, con molto rumore ma sembra che i danni siano limitati. I canali di comunicazione di Teheran non drammatizzano, non ci sarebbero vittime e alla fine tutti potrebbero dichiararsi soddisfatti di aver evitato il peggio.
"Giorni del Pentimento" è il nome che Netanyahu e il suo gabinetto di guerra permanente hanno dato all'operazione contro l'Iran di Khamenei, in risposta ai missili iraniani su Israele del 1 ottobre scorso.
Anche Joe Biden reclama il successo dell'operazione per aver limitato la temuta "rappresaglia sproporzionata" di Netanyahu. Per ora.
La Spagna chiede alla UE di sospendere gli scambi economici con Israele
14 ottobre - Il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez esorta gli altri membri dell'Unione europea a rispondere alla richiesta di Madrid e dell'Irlanda di sospendere l'accordo di libero scambio con Israele per le sue azioni a Gaza e in Libano.
Da mesi la Spagna e l'Irlanda sono in trattative con altri paesi dell'UE perché vogliono una revisione dell'accordo di associazione UE-Israele sulla base del fatto che Israele potrebbe aver violato la clausola sul rispetto dei diritti umani contenuta nell'accordo.
Giorgia Meloni, Crosetto, Tajani, Giorgetti cosa aspettate ad aderire alla richiesta della Spagna? Bruciare bambini e civili inermi non è già una violazione dei diritti umani? Boicottare Israele, subito.
Ragazzi pro-Palestina, manifestate ma senza fare gli scemi
VIDEO, ATTACCO AD ISRAELE, ma Khamenei ha le ore contate?