aggiornamento 27 giugno - Flaminia Pace, capa dei giovani FdI di cui Giorgia Meloni é fiera, si è dimessa dopo la seconda parte dell'inchiesta di fanpage.it
"Mamma Giorgia" ha appreso la notizia delle dimissioni della sua "splendida ragazza" mentre era a Bruxelles a farsi dire "vergognati" nella riunione del Consiglio europeo che dovrebbe approvare i futuri tecnocrati.
Meloni ha cercato in tutti i modi di farsi accreditare come leader di un partito conservatore, ma i suoi "splendidi ragazzi" gli hanno rovinato la maschera.
13 giugno - Mentre Giorgia Meloni è impegnata in una storica impresa a scattare selfie al G7 di Puglia, i soliti malvagi gli tirano frecciate per scomporgli l'onda dei capelli. Un'inchiesta di fanpage.it trasmessa da Piazza Pulita di Formigli su LA7 documenta l'agghiacciante realtà nascosta dietro la "Gioventù Nazionale", l'organizzazione giovanile di Fratelli d'Italia tanto cara a Giorgia Meloni.
L'inchiesta documenta come i giovani meloniani, assieme ad esponenti senior della destra italiana, puntano a ricostituire il partito fascista, inneggiano al Duce e a Hitler, evocano violenze, rivelano il volto truce e fascista della destra italiana che la Meloni nasconde per opportunismo.
I bravi ragazzi di Giorgia su fanpage.it
Saluti romani, inni al Duce e “Sieg Heil”: dentro Gioventù nazionale, il movimento giovanile di Fratelli d’Italia
I militanti di Gioventù Nazionale, sono la futura classe dirigente di Fratelli d’Italia. Backstair, l’unità investigativa di Fanpage.it, si è infiltrata con una giornalista sotto copertura tra le fila del movimento giovanile del partito di Giorgia Meloni: nella video inchiesta Gioventù Meloniana vi mostriamo come si formano le nuove leve della destra, fra inni al fascismo, paura per la stampa, apologia del terrorismo nero e insulti a neri e omosessuali.
A cura di Backstair
L'inchiesta di fanpage.it non è la solita menata del tipo "gridare al pericolo fascista perché non si hanno altri argomenti per contrastare l'avanzata della destra".
"Voi continuate ad agitare il falso spauracchio del fascismo e noi prendiamo più voti", puntualizzano i meloniani sbeffeggiando gli antifascisti.
Ma l'inchiesta di fanpage.it non è la solita "menata" antifascista, quella che si agita per il busto di Mussolini sulla scrivania di La Russa, per i saluti romani a Predappio o Acca Larentia o le frequentazioni di Paolo Signorelli con la criminalità romana neofascista.
Quelli sono i fenomeni definibili come "apologia del fascismo", deprecabile politicamente ma dai confini molto incerti su un piano penale.
L'inchiesta di fanpage documenta che esiste un consapevole "doppio binario" dentro Fratelli d'Italia, il partito di Giorgia Meloni, che mentre cerca di accreditare il volto europeo moderato internazionale della destra italiana dall'altro coltiva una schiera di "quadri giovanili" inculcando loro tutti i peggiori miti e valori del ventennio fascista.
Non per coreografica nostalgia ma perché qualcuno ritiene che ci sia ancora spazio per evocare il ritorno di quel ventennio. Non si tratta di qualche scemo nostalgico ma di decine e centinaia di persone organizzate per ricostituire il partito fascista.
Mentre Vannacci va in avanscoperta, qualcun altro lavora in trincea.
Questa è la semplice verità che emerge dall'inchiesta di fanpage.it
Se si tratta di un'esagerazione dei soliti "nostalgici comunisti" o se invece l'organizzazione dei "bravi ragazzi" della Meloni configura davvero il reato di "ricostituzione del partito fascista" dovrebbe essere la magistratura ad appurarlo.
100 Anni Dopo Sono Sempre Gli Stessi. Meloni Felice al G7
12 giugno - Si è trattato di un semplice allenamento, secondo la versione dei salvin-meloniani o dei melon-vannacciani.
Il pestaggio del deputato M5S Leonardo Donno da parte di una squadra di deputati del governo Meloni avvenuto dentro il Parlamento nella ricorrenza del centenario dell'uccisione di Giacomo Matteotti da parte degli squadristi di Benito Mussolini.
Giorgia Meloni è felice, "siamo in forma", ora può inaugurare il G7
Allenamento G7
