In Russia 16000 Arrestati per Critiche alla Guerra di Putin


i.fan. - 24 Agosto 2022 - aggiornato il 24/08/2022 22:21:11


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Oltre 16000 arresti dal 24 febbraio. L'ultimo è l'ex sindaco di Ekaterinburg Yevgeny Roizman arrestato per aver definito "invasione dell'Ucraina" l'Operazione Militare Speciale di Putin. Ma nonostante la repressione crescono i segnali di malcontento contro l'invasione e il ministro della Guerra Shoigu



Il media di regime russo Ria Novosti riporta con enfasi un discorso del ministro della Guerra Shoigu, eternamente sospeso tra la cacciata e il ruolo di facciata, nel giorno in cui l'Ucraina festeggia l'indipendenza.


"Shoigu ha definito il rallentamento dell'offensiva una decisione consapevole" è il titolo della notizia, in cui si ammette che la guerra nel Donbass è bloccata ma per "scelta consapevole".

Quale scelta? ecco la spiegazione dello stesso Shoigu:

"Durante l'operazione speciale, osserviamo rigorosamente le norme del diritto umanitario.

Gli attacchi vengono effettuati con armi ad alta precisione presso l'infrastruttura militare delle forze armate ucraine: posti di comando, aeroporti, magazzini, aree fortificate, oggetti dell'esercito -complesso industriale. Allo stesso tempo, si fa di tutto per evitare vittime tra i civili. Certo, questo rallenta il ritmo dell'offensiva, ma lo stiamo facendo consapevolmente".

Dunque i russi rallentano l'avanzata nel Donbass non perché sono ricacciati indietro dalla resistenza ucraina, non perché pagano un grande prezzo in termini di perdite umane e materiali, ma perché si preoccupano di non fare danni e vittime tra la popolazione civile.

Detto da chi ha comandato i massacri di Buka e Mariupol c'è da crederci.

La dichiarazione di Shoigu coincide con il bombardamento della stazione ferroviaria  di Chaplyne nella regione di Dnipropetrovsk. Bilancio di 15 morti e decine di feriti.


Ma la notizia più importante non è contenuta nell'articolo sulle bugie di Shoigu bensì nel fatto che lo stesso articolo è stato sommerso da critiche e sberleffi da parte dei lettori, sia attraverso commenti sarcastici sia attraverso la votazione con i Like a fondo pagina.

Le dichiarazioni di Shoigu hanno raccolto in 24 ore quasi diecimila voti di cui oltre il 60% di disapprovazione o di sberleffo.

"Un mese fa, il comandante supremo (Putin) ha dato l'ordine di accelerare il ritmo del NWO, l'intero paese ha visto in TV come Shoigu ha risposto Sì. Almeno tu coordina le tue parole e le tue azioni con quello lassù, altrimenti abbiamo grossi dubbi qui..."


"Lascia fare. E perché la comunicazione e Internet funzionano come al solito in Ucraina? Perché il popolo Azov ha pubblicato video su Internet all'Azovstal, quando non dovrebbero nemmeno avere comunicazioni radio? Dov'è la decantata guerra elettronica? Come sempre negli ultimi 30 anni in copie singole? Dove sono i missili miracolosi che colpiscono costantemente lo stato maggiore e altri posti di comando?..."


"Ha taciuto sulle perdite dalla fine di marzo. Sono passati diversi mesi. Sono in perdita."


Sono solo alcuni dei commenti dei lettori.

Traspare in modo evidente che gran parte dell'opinione pubblica russa non è disposta a credere alle notizie di regime sulla guerra in Ucraina e se non lo manifesta apertamente è solo perchè teme la dura repressione scatenata dopo il 24 febbraio grazie alle leggi speciali varate da Putin.


Secondo i dati registrati da OVD-info sarebbero più 16000 gli oppositori alla guerra arrestati dall'inizio dell'invasione.

Per 182 giorni di guerra, 224 persone sono diventate imputate in casi penali contro la guerra;Il 224°, il politico Yevgeny Roizman, è stato arrestato mercoledì 24 agosto, esattamente sei mesi dopo l'inizio dell'invasione. 

Ad agosto, gli avvocati di OVD-Info hanno iniziato a difendere gli imputati in cinque nuovi casi penali: Alexei Onoshkin, Ilya Gantsevsky, Marina Ovsyannikova, Andrei Pavlov e Sergei Veselov. In totale, gli avvocati di OVD-Info stanno conducendo 22 procedimenti penali ai sensi degli articoli contro la guerra. 


L'ultimo è un personaggio di primo piano dell'opposizione russa, l'ex sindaco di Ekaterinburg Yevgeny Roizman, prelevato dalla polizia nella sua abitazione per aver usato la frase "invasione dell'Ucraina" nel descrivere l'Operazione Speciale Militare di Putin.


Per il regime si tratta di un insulto alle forze armate e potrebbe essere condannato a tre anni di carcere.


Il discredito del regime inizia a farsi largo sia nella popolazione che negli apparati intermedi.

L'attentato in cui è morta Darya Dugina ha destato grande scalpore ma nessuno crede alla versione del FSB sulla responsabilità ucraina e del ruolo della presunta agente di Kyiv Natalya Vovk.



Dmitrij Suslov dirige il Centro di studi europei e internazionali presso la Scuola superiore di Economia, uno dei più importanti istituti russi dove viene pensata la politica estera del Cremlino. Ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera

L’attentato in cui è morta la figlia di Alexander Dugin che matrice ha?


«Non saprei. Gli ucraini hanno ufficialmente respinto con forza ogni coinvolgimento e tendo a crederlo. D’altra parte, c’erano state accuse, riprese dallo stesso Putin, che Kiev stesse ordendo attacchi mirati a uccidere figure come il giornalista Solovyev, punta di lancia della propaganda. Ma la figlia di Dugin non aveva un ruolo così importante. Quindi ho seri dubbi che questo sia parte di azioni terroristiche da parte ucraina».


Ma si sa che Putin non ascolta nemmeno i suoi consiglieri più stretti. Il dittatore del Cremlino ostenta sicurezza ma non si fida nemmeno della sua ombra.

I suoi informatori hanno aumentato il ritmo e la gravità delle brutte notizie provenienti dalle provincie dell'impero. Ci sono madri che reclamano i corpi dei loro figli morti in guerra, ci sono giovani che rifiutano di arruolarsi, altri che addirittura incendiano i centri di reclutamento.

Molti hanno smesso di credere alle favole "consapevoli" del Cremlino.

Per ora tacciono o si limitano a commentare in modo anonimo le dichiarazioni di Shoigu.


(in aggiornamento)

i.fan. twitter: menoopiu


Key1: keywords: Yevgeny Roizman, Shoigu, Guerra Russia-Ucraina, regime Putin, Repressione, Russia, Putin, Darya Dugina,

Date Created: 24/08/2022 21:28:55


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